Intitolazione rotonda Lega
Con l’inaugurazione a Lugo di Romagna, di
una rotonda stradale posta davanti al Giardino Marinai D’Italia,
si è conclusa, domenica scorsa, la due giorni di
festeggiamenti
dedicati a Padre Igino Lega SJ, gesuita e cappellano militare
M.O.V.M., nato a Brisighella agli inizi del secolo scorso. La
manifestazione romagnola aveva avuto inizio, appunto, a
Brisighella con una Santa Messa officiata in cattedrale dal Rev.
Mons. Don Elvio Chiari
alla presenza del Sindaco Dott.
Davide Missiroli e del Sindaco di Faenza
Dott.
Giovanni Malpezzi
per
poi proseguire, il giorno seguente, a Lugo al Parco Marinai
d’Italia alla presenza di autorità civili e militari, per i
primi: il Sindaco Sig. Davide Ranalli, il Rag. Giannantonio
Mingozzi Consigliere Provinciale (Ravenna), il vescovo di Imola
S.E. Rev.ma Mons. Tommaso Ghirelli, Don Bruno Resta rettore del
Santuario della Beata vergine delle Grazie di Lugo; per i
secondi:
Il CF (GN) Marco Mascellani e
Signora Luisa, rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della
Polizia, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto,
della Polizia Municipale.
Non hanno, inoltre, mancato di presenziare
le
Associazioni Combattentistiche e
d'Arma da e fuori regione, fra le quali
i gruppi A.N.M.I. di: Gallarate,
Desenzano del Garda, Modena, Bologna, Imola, Ferrara, Porto
Garibaldi, Comacchio, Goro-Gorino, Ravenna, Montevarchi;
l’A.N.C. Lugo, l’A.N.F.I. Lugo, l’A.N.A. di Lugo e Brisighella,
l’A.N.P.S. Lugo, le A.A.A. di Gallarate e Lugo (quest’ultima col
Presidente Giovanni Baracca
discendente del nostro Eroe Lughese Francesco Baracca M.O.V.M.),
le Infermiere Volontarie, l’U.N.U.C.I. Lugo, l’U.N.U.C.I.
Ravenna (la cui sede è intestata a Padre Lega), i Cavalieri
Templari e l’A.N.P.I. di Lugo,
con
i loro vessilli e Bandiere; il Medagliere dei Reduci di Lero, i
Medaglieri del nastro Azzurro di:
Ravenna,
Lugo e
Bologna.
Per
le associazioni civili: l’A.C.L.I. di Lugo e le associazioni CNA
e Confartigianato.
Erano presenti inoltre i Gonfaloni
dei comuni di Lugo e Brisighella, la bandiera del Comune di
Gallarate
accompagnata
dalla Dott. Manuela Solinas e per ultimo ma non meno importante
Il
Consigliere Nazionale A.N.M.I. E.R. nonché nostro Presidente
Onorario Avv. Angelo Bartolotti in rappresentanza del P.N. Amm.
Sq. (r) Paolo Pagnottella.
La cerimonia, svoltasi al giardino Marinai
d'Italia, è iniziata con l’entrata del nostro più giovane
Associato, il Dott. Marco Spina, con un cuscino sul quale faceva
bella mostra di sè la medaglia d’oro conferita a Padre Lega in
riconoscimento del coraggio e abnegazione
dimostrata al fianco dei marinai
Italiani a Lero nella seconda Guerra Mondiale, seguita dai
medaglieri, gonfaloni dei comuni, i labari e vessilli
dell'Associazioni d'Arma.
Il suono del fischietto da nocchiere ha,
come da tradizione marinara, accompagnato il rito
dell’alzabandiera e i vessilli della Marina Militare e
dell’Unione Europea hanno sventolato sul pennone del monumento
ai Caduti del Mare.
E’ poi iniziata la funzione religiosa concelebrata dal vescovo
S.E. Mons Tommaso Ghirelli e dal sacerdote Don Bruno Resta, al
termine della quale
il nostro Presidente Onorario ha
recitato la preghiera del Marinaio; si è poi proseguito con la
posa corona e gli onori ai caduti ai quali sono seguite le
allocuzioni di benvenuto
da parte del presidente Giovanni
Riccipetitoni, del Sindaco di Lugo sig. Davide Ranalli, e,
infine, il caloroso intervento dell’avv. Angelo Bartolotti
che ha ricordato la figura di Padre
Igino Lega, letto le motivazioni
del conferimento della medaglia d’oro V. M.
e introdotto allo scoprimento di
due targhe: una toponomastica al centro della rotonda, l’altra,
nell’area verde antistante il Giardino e recante una breve
biografia di Padre Lega.
Madrina della cerimonia è stata la nipote del gesuita, la Prof.
Bernardetta Zucchini e da oggi anche la città di Lugo ricorda
questo personaggio; un cappellano di marina in via di
beatificazione che, però, per
i
marinai è già Santo.
Il Vice Presidente Domenico Meduri
Ringraziamenti
Voglio ringraziare tutti coloro che col
loro aiuto e/o con la loro presenza hanno reso questa
manifestazione un evento che ricorderemo sempre con tanto
piacere:
-
Il Sig.
Sindaco Davide Ranalli e l’amministrazione comunale tutta per
averci, appunto, permesso di intitolare la rotonda a Padre Lega
e averci dato piena collaborazione logistica; un grazie
particolare anche alla Sig.ra Versari e al Sig. Poggiali;
-
Il Sindaco
di Brisighella Davide Missiroli e il Sindaco di Faenza Giovanni
Malpezzi;
-
S. E. Rev.ma Mons. Tommaso Ghirelli
e Don Bruno Resta che hanno gentilmente officiato il Servizio
Religioso;
-
Il Rev.
Mons. Don Elvio Chiari per le belle parole dedicate a
Padre Lega durante il rito brisighellese e per la disponibilità
mostrata nei nostri confronti;
-
La Ditta
Ste.Mi di Sant’Agata Sul Santerno che a titolo quasi gratuito ha
realizzato la targa in acciaio inox recante la biografia di
Padre Lega;
-
Un
ringraziamento anche alla stampa che si è ricordata di noi, in
particolare a Daniele Filippi, Giuseppe Falconi e Ennio Iezzi;
-
Autorità
civili e militari, Associazioni d’Arma, e cittadini comuni che
hanno condiviso con noi questa magnifica giornata amenamente
terminata davanti a una tavola imbandita all’accogliente
Ristorante Bocon Divino;
-
Ultimi, ma
non meno importanti, tutti i Soci del Gruppo G. Miraglia che in
questi mesi si sono prodigati per l’organizzazione e la
realizzazione di questa manifestazione.
Il Presidente Giovanni Riccipetiton
Intitolata a don Igino Lega la
rotatoria tra via Acquacalda e via di Giù
La cerimonia si è svolta nell’adiacente giardino “Marinai
d’Italia” di via Acquacalda.
La celebrazione è avvenuta alla presenza di gonfaloni, labari,
bandiere associazioni d’arma, delle ACLI e autorità civili,
militari e religiose.
Erano presenti gli eredi di Lega, il sindaco di Lugo Davide
Ranalli, il presidente della sezione Anmi di Lugo Giovanni
Riccipetitoni, il consigliere nazionale dell’Anmi Angelo
Bartolotti.
Sul posto anche una rappresentanza della città di Gallarate,
dove Lega ha continuato a svolgere la sua missione nel
dopoguerra e del Circolo ACLi di Lugo.
La funzione religiosa è stata celebrata dal vescovo della
diocesi di Imola, monsignor Tommaso Ghirelli.
Oltre all’intitolazione della rotonda, è stata scoperta una
targa commemorativa all’ingresso del giardino.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione nazionale
marinai d’Italia - Gruppo T.V. Giuseppe Miraglia di Lugo.
Igino Lega (Brisighella, 14 novembre 1911 - Varese, 23 marzo
1951) è stato un gesuita e militare italiano.
Durante la Seconda guerra mondiale venne insignito della
Medaglia d'oro al valor militare per aver eroicamente
partecipato alla difesa dell'Isola di Lero contro le forze
tedesche.
La sezione lughese dell’Anmi è tra le più antiche d’Italia ed è
responsabile anche del comprensorio faentino.t
)
A padre Igino Lega è
intitolata una rotonda a Lugo
di Ennio Iezzi
L’angolo marino -
potremmo chiamarlo così - di Lugo si è arricchito di un
ulteriore tassello di pregio.
Dove un bel giardino era stato intitolato ai “Marinai d’Italia”
, un busto recava l’effige del protagonista de “Il Notturno” di
D’Annunzio: Giuseppe Miraglia aviatore di Marina e medaglia
d’argento al valor militare, da Domenica 11 conta anche una
rotonda dedicata ad un eroe dei marinai, padre Igino Lega da
Brisighella.
Fautori di questa iniziativa sono stati i responsabili e soci
del Gruppo di Lugo dell’Associazione nazionale marinai d’Italia
che non hanno lesinato sacrifici per una cerimonia
d’intitolazione che è andata al di là delle aspettative sia
dell’amministrazione comunale di Lugo che degli stessi marinai,
tanto era affollata l’aera verde dove il vescovo di Imola e
Lugo, monsignor Ghirelli e don Bruno Resta hanno concelebrato la
santa messa in memoria dei caduti del mare.
A far loro da corollario numerosi marinai dell’Anmi provenienti
oltre che da tutta la Romagna, dalla Lombardia e dalle Marche.
Oltre alle bandiere marinare erano presenti labari del Nastro
Azzurro (tre delegazioni), dell’Aeronautica (tre delegazioni),
acli, carabinieri, polizia, finanzieri, granatieri, bersaglieri,
alpini, unuci, templari, cri ed ultimo, ma non ultimo il
toccante consunto labaro del gruppo dei reduci dell’isola di
Lero traboccante di medaglie d’oro, d’argento e di bronzo.
Spiccavano i gonfaloni di Lugo e del Comune di Brisighella,
città natale di padre Lega.
Numeroso anche il gruppo delle autorità civili e militari locali
e della provincia, insieme ad alcuni famigliari del padre
gesuita cappellano.
Ma perché la figura di un forestiero come padre Lega ha avuto
così successo a Lugo?
La ragione è da ricercarsi nell’azione promossa dall’avvocato
Angelo Bartolotti consigliere nazionale Anmi e dal presidente
Anmi Lugo Giovanni Riccipetitoni che già cinque anni fa fecero
conoscere ai lughesi questa singolare figura di sacerdote dei
marinai.
Egli si sacrificò al di là delle proprie forze percorrendo con
scarpe malmesse aspri sentieri montani incurante dei
bombardamenti, del pericolo e delle pallottole che fischiavano
attorno negli attacchi dei tedeschi all’isola di Lero difesa
dagli italiani, recando conforto di fede ed anche alimentare a
quanti stavano soffrendo.
Per i “suoi” marinai egli fu un faro in un momento di tanto
sangue e sofferenza, e lui stesso non volle abbandonarli
seguendoli anche nei lager. Oltre a questa dedizione che tocca i
confini dell’umana promozione, egli riuscì ad instillare loro la
fede in un mondo migliore e le sue parole e gesti salvarono la
vita e soprattutto la coscienza a molti.
Il perché poi l’Anmi di Lugo ha promosso questa manifestazione,
oltre alla mera riconoscenza di ’figli verso un padre’, è il
fatto che Brisighella, come Faenza, rientra nell’ambito del
Gruppo Lughese intitolato a Giuseppe Miraglia.
Così da Domenica i lughesi hanno una nuova figura per la quale
auspicare la beatificazione: padre Igino Lega, il ‘santo’ dei
marinai.
Enio Iezzi
le immagini provengono dal sito pavaglionelugo.net